Storia dell’IA: la pascalina e la truffa del giocatore di scacchi

Tante curiosità per la storia dell’intelligenza artificiale! Nel 1600 c’erano le fabbriche di calcoli, il progetto della prima calcolatrice meccanica si è perso per un incendio e nel 1700 un automa fu utilizzato per una truffa andata avanti per 80 anni!

Qual è l’origine della storia dell’intelligenza artificiale? In questo video, la prima di cinque puntate sul tema, provo a rispondere a questa domanda presentandoti l’inventore della prima calcolatrice meccanica (in realtà te ne presento tre… Guardando il video capirai il perchè). Ti parlo poi degli automi e di una truffa che è andata avanti per circa 80 anni, relativa all’intelligenza artificiale.

Siamo nel 1642, quando ovviamente non esistevano ancora i computer e nemmeno la pizza era stata inventata.

L’analfabetismo era molto diffuso e le poche persone che sapevano effettuare calcoli matematici, lavoravano per lo più al servizio dello stato o dell’imperatore di turno.

Esistevano quelle che potevano essere chiamate fabbriche di calcoli, dove le operazioni aritmetiche venivano utilizzate per i calcoli necessari alla navigazione marittima ed alla nascente disciplina dell’astronomia, che era un po’ la moda di allora. Astronomia esplosa dopo che, circa 30 anni prima, Galileo Galilei nel 1610, presentò il suo cannocchiale al governo veneziano.

Ci troviamo a Rouen, cittadina attraversata dalla Senna in Normandia, nella Francia Settentrionale.

Qui vive Blaise Pascal, un ragazzo diciannovenne che fin dalla tenera età, fu un prodigio con le scienze. Il padre, magistrato, matematico ed esattore delle tasse, si occupò direttamente della sua formazione e fu probabilmente grazie al loro legame che Blaise decise di costruire un calcolatore meccanico per il padre.

Calcolatore passato alla storia con il nome di Pascalina in grado di fare somme e sottrazioni, per aiutare il padre nella riscossione delle tasse. La pascalina era in grado di fare operazioni su numeri di massimo 12 cifra e poiché aveva appunto l’obiettivo di tenere la contabilità non operava su base decimale, ma nell’unità monetaria della valuta dell’epoca: la lira, formata da 20 soldi e ogni soldo formato da 12 denari.

Facendosi aiutare da un orologiaio dell’epoca Pascal a quanto pare riuscì a produrre circa una cinquantina di pascaline di varie dimensioni (alcune anche su base decimale) dopo otto anni dalla sua invenzione però, Pascal fu colto da una crisi mistica a seguito della quale cessò il suo interesse per la matematica e quindi terminò anche la produzione della pascalina.

Oggi ne restano solo nove esemplari originali, di cui uno lo puoi trovare presso il museo della scienza e della tecnologia di milano.

Ma anche se ho scelto Blaise Pascal come primo protagonista di questo episodio, in realtà non fu lui a costruire la prima calcolatrice meccanica.

Fu infatti Wilhelm Schickard che costruì l’orologio da calcolo così come lo chiamò lui, circa vent’anni prima di Blaise Pascal, ma a causa di un incendio se ne persero le tracce per circa 300 anni e pare che Pascal non ne fosse a conoscenza.

Quindi Pascal costruì la sua invenzione senza copiare e comunque fu la sua invenzione a lasciare una durevole eredità tecnologica. Infatti macchine sostanzialmente simili, anche se decisamente più perfezionate, continueranno ad essere prodotte per molto tempo dopo la morte di Pascal.

Ma la Pascalina non si diffuse semplicemente perché era utile. il networking, come lo chiameremmo oggi, evidentemente era utile anche all’epoca ed infatti grazie alle conoscenze del padre, Blaise Pascal ottenne da Luigi XIV l’esclusiva per la produzione e la commercializzazione in tutta Europa.

Sfruttò inoltre quelli che oggi chiameremmo influencer scrivendo a molti letterati e personaggi in vista dell’epoca, i quali fecero in qualche modo pubblicità alla pascalina.

E nel tempo, dopo Blaise Pascal e la pascalina, il fiorente mercato delle calcolatrici meccaniche crebbe moltissimoe ed il progresso di questa nuova tecnologia in un certo senso avvenne proprio grazie alla nascente astronomia, di cui si diceva poco fa.

CAPITOLI

CAPITOLO 1 [Blaise Pascal]: gli inizi
Da qualche parte bisognava pur cominciare… E volevo parlarti di calcolatrici, automi e truffe dei secoli scorsi

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PLAYLIST DI EPISODIO
(trovi le canzoni delle cinque puntate sull’intelligenza artificiale)
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★ The Turk Automaton {History Specials – Lost Magic Decoded}: http://tiny.cc/jage6y

APPROFONDIMENTI

♦ Blaise Pascal: tra la Pascalina e la roulette: http://tiny.cc/awke6y
♦ La storia delle macchine da calcolo: http://tiny.cc/9xke6y
♦ Breve storia dell’intelligenza artificiale: http://tiny.cc/j1ke6y
♦ Storia degli automi: http://tiny.cc/22ke6y
♦ Archita e il primo drone della storia: http://tiny.cc/d4ke6y

LIBRI

♦ Homo pluralis. Essere umani nell’era tecnologica: http://tiny.cc/16ke6y
♦ Homo deus. Breve storia del futuro: http://tiny.cc/5ble6y
♦ Artificial Intelligence: Guide for Absolute Beginner: http://tiny.cc/4hle6y
♦ Deep Learning for Beginners: Concepts, Techniques and Tools: http://tiny.cc/3kle6y