Il deep learning, Alan Turing ed un chatbot su Marte

La storia del padre del deep learning, di Alan Turing e dei suoi articoli sull’intelligenza artificiale e dell’ideatore di Eliza, il primo chatbot che creò non pochi problemi alla segretaria del suo papà…

Abbiamo detto che il Deep Learning utilizza le reti neurali, chiamate inizialmente così nell’articolo di Pitts e McCulloch perchè volevano riprodurre il comportamento del cervello umano dentro una macchina. Anche se il tentativo di riprodurre il comportamento del cervello umano è stato abbandonato dai più (ma non da tutti, come vedremo), da quello che sembrava un ramo apparentemente morto della scienza sono nati in realtà tanti risultati.

C’è quindi un punto molto importante da sapere per non incappare nella trappola del terrorismo mediatico che molte fonti di informazione mettono in atto anche solo per guadagnare qualche clic sui loro siti.

Al giorno d’oggi, al contrario di quanto si possa credere, le reti neurali non hanno nessuna pretesa di essere un “cervello in miniatura“, tanto che qualcuno all’interno della comunità scientifica, vorrebbe abbandonare il termine in modo da non confondere pubblico e media. Potrebbero essere chiamate “grandi matrici pesate“, ma oggettivamente il termine è meno affascinante.

Qualcuno ha iniziato ad utilizzare il termine Deep Learning proprio come sinonimo di Rete Neurale. Non sono esattamente la stessa cosa, ma può essere una buona semplificazione.

Ad ogni modo, dal deep learning non uscirà un computer che ha coscienza di sè e che creerà campi in cui gli uomini saranno coltivati ed utilizzati come fonte di energia.

Il professor Ivakhnenko è considerato il padre del Deep Learning. Di fatto fu il primo a creare un algoritmo che potesse lavorare su una rete neurale su più livelli (nel 1971 ad esempio il suo algoritmo fu applicato su una rete ad 8 livelli).

ELIZA, era un programma a caratteri, una chat tra una persona ed un programma, con il quale potevi conversare tramite tastiera. Oggi lo chiameremmo chatbot, ma la sua caratteristica, che svelava anche una certa dose di ironia, era la volontà di simulare una seduta di psicoterapia.

Il programma del prof. Weizenbaum infatti cercava di rispondere all’utente riformulando le frasi del paziente come domande, così come, almeno agli occhi di Weizenbaum, facevano certi psicoterapeuti in maniera molto semplicistica. Così ad esempio alla frase “sono depresso”, ELIZA avrebbe potuto rispondere “perchè sei depresso?” e così via. Prendere come spunto la seduta di psicoterapia fu anche un espediente di Weizenbaum per evitare il problema di dare al programma una personalità, problema che, chi scrive chatbot oggi, sa quanto sia complesso.

Alan Turing che è considerato il padre dell’informatica si interrogò anche sugli aspetti filosofici della nascente disciplina dell’intelligenza artificiale.

CAPITOLI

CAPITOLO 6 [Alexey Ivakhnenko]: Deep Learning
Sul perchè l’essere umano non verrà coltivato in campi sterminati da grandi robot e sul come anche l’Unione Sovietica abbia avuto i suoi protagonisti
CAPITOLO 7 [Joseph Weizenbaum]: Eliza
Improbabili segretarie e presenze su Marte
CAPITOLO 8 [Alan Turin]: Turing
Spionaggio, maratone, mele morsicate e regine

PLAYLIST SPOTIFY

PLAYLIST DI EPISODIO
(trovi le canzoni delle cinque puntate sull’intelligenza artificiale)
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PLAYLIST STAGIONE 1
(trovi le canzoni di tutte le puntate della prima stagione, aggiornata ogni giovedì)
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MUSICA

♫ Spengo il Televisore – 2012 – Mimì Sterrantino & Gli Accusati: http://tiny.cc/w8qa7y
♫ Peceptions – 2015 – All Comes Down: http://tiny.cc/g9qa7y
♫ Le Circostanze – 2017 – zYp: http://tiny.cc/bara7y
♫ Awkward – 2012 – Saucy Monky: http://tiny.cc/0ara7y

VIDEO

★ Google’s AI Assistant Can Now Make Real Phone Calls: http://tiny.cc/9bra7y
★ SIRI , raccontami una  barzelletta by @fgfoto: http://tiny.cc/qcra7y
★ Before Siri and Alexa, there  was ELIZA: http://tiny.cc/5cra7y
★ Google Easter Eggs – Part 5 – meliza!: http://tiny.cc/ldra7y
★ THE IMITATION GAME –  TRAILER ITALIANO UFFICIALE HD: http://tiny.cc/ydra7y

APPROFONDIMENTI

♦ Macchine calcolatrici e intelligenza (articolo Turing in italiano): http://tiny.cc/7k9i6y
♦ Stanza cinese: http://tiny.cc/770a7y
♦ John Searle e l’esperimento della stanza cinese: http://tiny.cc/d80a7y
♦ La stanza cinese: http://tiny.cc/480a7y
♦ Una macchina può pensare?: http://tiny.cc/x90a7y
♦ FACEBOOK E IL CASO DEI CHATBOT SPENTI: ECCO DI COSA STAVANO PARLANDO LE DUE IA: http://tiny.cc/ga1a7y
♦ I PROBLEMI ETICI SULLO SVILUPPO DELLE IA: DAGLI USI CIVILI A QUELLI MILITARI: http://tiny.cc/2a1a7y
♦ Alexey Ivakhnenko: http://tiny.cc/jb1a7y
♦ Eliza: http://tiny.cc/9b1a7y
♦ Joseph Weizenbaum: http://tiny.cc/nc1a7y
♦ Facebook by the Numbers: Stats, Demographics & Fun Facts: http://tiny.cc/1c1a7y
♦ ALAN TURING: L’ENIGMA DI UN GENIO: http://tiny.cc/yd1a7y

LIBRI

♦ Homo pluralis. Essere umani nell’era tecnologica: http://tiny.cc/16ke6y
♦ Homo deus. Breve storia del futuro: http://tiny.cc/5ble6y
♦ Artificial Intelligence: Guide for Absolute Beginner: http://tiny.cc/4hle6y
♦ Deep Learning for Beginners: Concepts, Techniques and Tools: http://tiny.cc/3kle6y